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Cagnano Varano (FG) – Torna “Cavù Festival” ad animare l’antico borgo di Cagnano Varano con due giorni di musica, arte, spettacoli ed enogastronomia

Tutto pronto per la Sesta Edizione di “Cavù Festival” che rinnova il suo annuale appuntamento del 6 e 7 Agosto puntando i riflettori sul centro storico, punto di riferimento della storia culturale cagnanese.

Cavù è un progetto ideato e organizzato dalla Pro Loco di Cagnano Varano, nato nel 2017 dal desiderio di restituire la dovuta attenzione al centro storico attraverso un evento in grado di valorizzare le ricchezze locali, paesaggistiche e culturali oltre che enogastronomiche.

Obiettivo del Festival è, anche quest’anno, trasformare il vecchio borgo in un percorso sensoriale, in una vetrina espositiva che racchiude tradizione, gusto, saperi e anche innovazione guardando sempre al futuro e allo sviluppo del territorio.

L’intrattenimento è, però, solo la parte finale di un lavoro educativo e di valorizzazione in cui i ragazzi della Pro loco di Cagnano Varano sono impegnati tutto l’anno, impegno che ha permesso al Cavù Festival di essere stato menzionato tra le tre migliori buone pratiche del Contest nazionale “Chi l’ha fatto” promosso da Cittadinanza Attiva e dedicato alle esperienze innovative che hanno contribuito a migliorare la qualità di vita di chi risiede nelle Aree Interne del nostro Paese.

Il concept che ha guidato l’organizzazione di questa Sesta Edizione è un viaggio nella Puglia rurale, alla riscoperta dell’autenticità dei luoghi e della genuinità delle tradizioni e della “Restanza” tematica promossa dall’antropologo calabrese Vito Teti che invita nei suoi scritti i cittadini dei piccoli borghi a non accettare passivamente il declino e l’abbandono ma ad attivarsi energicamente per apportare il cambiamento culturale necessario a dare nuova linfa ai borghi in cui tutto è ancora puro e il tempo scorre lento.

Il centro storico si riempirà, quindi, di luce, di merletti, di fichi d’india e colori, di sorrisi pieni di speranza nel voler gridare forte il messaggio di voler restare e di voler cambiare un destino che non è assoluto ma che si scrive insieme, giorno dopo giorno.

Il programma di quest’anno è ricco e variegato con visite guidate del borgo, artigianato, spettacoli di artisti di strada, kermesse musicali con sedici band che allieteranno i suggestivi ciottoli delle stradine e le case di calce bianca e ancora laboratori manuali, giochi cromatici, aziende locali ed un percorso enogastronomico per ritrovare sapori del passato e la gioia della convivialità dopo due anni di pandemia e di solitudine.

L’evento si concluderà il 7 Agosto con la performance di Disciu, un giovanissimo e promettente rapper cagnanese che aprire il set di Ricky Montanari, noto dj italiano.

L’evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dal Parco Nazionale del Gargano, Comune di Cagnano Varano, Provincia di Foggia, Ferrovie del Gargano, GAL Gargano Agenzia di Sviluppo e Puglia Promozione. Molti anche gli sponsor che credono dalla prima edizione in questo evento e ai quali va il ringraziamento degli organizzatori, in particolare Apulia Digital Maker, Distribuzione Frutta Di Cataldo, Leisure Break, Grimaldi Ceramiche, Ittica Donataccio, Ma.de. Appalti, Studio Medico Padre Pio, Windoor Tech, Istmo Gin, Verde Futura, Gargano Green, Anima Consulting, Eurocalcestruzzi e molti altri.

Appuntamento al 6 e 7 Agosto a Cagnano Varano.