L’alba, come segnale di rinascita, di risveglio dal torpore, di avvio delle azioni che mettono in moto il mondo. “A new day has come”, recita Céline Dion in una delle sue più note canzoni ed è proprio questo lo spirito con cui il Comitato regionale delle Pro Loco Unpli pugliesi hanno aderito all’iniziativa nazionale “Festa della Musica – Squilli di Musica e Vita” ideata dal Ministero della Cultura organizzando il primo evento della giornata celebrativa ai piedi di uno dei monumenti simbolo non solo della pugliesità, ma del Paese: il Castel del Monte di Andria, fatto realizzare da Federico II di Svevia intorno al 1240.
In occasione della giornata del 21 giugno, che unirà tra eventi, concerti, mostre, iniziative di carattere artistico tutte le Pro Loco italiane, l’Unpli Puglia presenterà “Suoni all’Alba d’Estate – Ensemble di ottoni ‘Amici della Musica’” a partire dalle 05:20, al sorgere del sole, al sorgere di una nuova estate.
“Festeggiare la libertà, l’estate, la musica, l’arte dinanzi al maniero federiciano per eccellenza e inserito nel Patrimonio Unesco dal 1996 è un’occasione non solo di ritrovata convivialità, ma di riscoperta delle peculiarità storiche e artistiche di cui la nostra Terra è ampiamente dotata”, spiega Rocco Lauciello, presidente Unpli Puglia, “Grazie a tutte le Pro Loco pugliesi che, attraverso l’impegno e la passione di presidenti, volontari, consiglieri, amministratori locali, organizzeranno eventi di carattere artistico-musicale per onorare la Festa della Musica”.
L’evento è stato ideato e organizzato in strettissima sinergia con la Commissione Europea, il Ministero della Cultura, la Siae, l’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, il Nuovo Imaie, gli Amici della Musica di Ruvo di Puglia e l’Associazione Fonografici Italiani.
“Un sentitissimo ringraziamento alla Direzione del Castel del Monte di Andria per la disponibilità, la professionalità e la sensibilità mostrate nei confronti dell’evento”, sottolinea lo staff Unpli Puglia, “E’ segno della validità culturale dell’iniziativa e della credibilità di cui le associazioni Pro Loco godono grazie al loro incisivo operato sessantennale”.