Storia, Orgoglio e Tradizione
guidano la nuova edizione della storica giostra cavalleresca in provincia di Bari
Una competizione nella quale dodici cavalieri, rappresentanti dei rioni cittadini, di corsa sui propri cavalli, devono bucare, con un’asta acuminata, una vescica piena d’acqua posizionata in alto, sospesa fra due balconi della strada principale della città, corso Garibaldi. Sulla corda tesa, accanto alla vescica, era appeso un tacchino in gabbia (u viccie, in dialetto, da qui il nome), ora sostituito da una sua raffigurazione. L’abilità e la destrezza del cavaliere consiste nell’equilibrare e coordinare la velocità del cavallo (la strada è in salita) con la tensione e la postura del proprio corpo: ciò lo porta a esibirsi in una serie di gesta spettacolari e cavalcate emozionanti. Quando tutti i cavalieri hanno completato il proprio turno, la vescica viene abbassata di qualche centimetro, per facilitare l’arduo compito. Così, giro dopo giro, la tensione sale, le luci del corso si accendono e i cavalieri iniziano a sfiorare il palloncino. Quando viene bucato, esplode la festa e il cavaliere viene portato in trionfo, nel tripudio generale.
Palo del Colle – Corso Garibaldi – 70027 Palo del Colle (BA) – 05 marzo h. 15.00